Infanzia e fanciullezza (0 – 12 anni)
L’infanzia rappresenta la fase del ciclo vitale durante la quale avvengono numerosi e fondamentali cambiamenti fisici, affettivi, emotivi e comportamentali.
I bambini si trovano ad affrontare sfide quotidiane quali la separazione dai genitori, l’inizio della scuola con le conseguenti prestazioni scolastiche, l’acquisizione di nuove regole.
Far fronte a tali compiti evolutivi può essere faticoso e divenire fonte di sofferenza, e il bambino potrebbe percepire segnali di disagio che talvolta, non riuscendo ad esprimere verbalmente, manifesterà a livello comportamentale e/o emotivo.
Diviene così fondamentale riconoscere i segnali di disagio nel bambino per poter intervenire in maniera appropriata e tempestiva.
Un sostegno di tipo psicologico e psicoterapeutico può aiutare il bambino (e i suoi genitori) a comprendere i vissuti emotivi che sono alla base del comportamento sintomatico, per approdare gradualmente ad una riduzione della sintomatologia e del malessere.
L’intervento professionale può essere indicato non solo in caso di problematica accertata, ma anche a scopo preventivo.
Esempi di problematiche dell’infanzia:
v Disturbo d’ansia da separazione
v Fobia scolare
v Mutismo selettivo
v Balbuzie
v Disturbi dell’evacuazione (enuresi, encopresi)
v Disturbi specifici dell’apprendimento
v Disturbo del sonno
v Disturbo da Tic
v Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD)
v Disturbo oppositivo provocatorio
v Disturbo della condotta
v Esperienze traumatiche (separazione dei genitori, lutti, malattie…)
v Disturbi psicosomatici
v Difficoltà relazionali