Prima età adulta (20 – 45 anni)
La prima età adulta rappresenta un periodo delicato, caratterizzato da scelte rilevanti e cambiamenti importanti che riguardano diverse aree della vita.
L’ingresso nella società impone il raggiungimento di una certa stabilità sul piano affettivo, sociale, lavorativo ed economico, e la soddisfazione rispetto queste aree influenzerà significativamente l’immagine di sé e la fiducia nella realizzazione di progetti personali di vita per il futuro.
Eventi significativi di questa fase sono la convivenza, il matrimonio, la nascita del primo figlio, l’affermazione lavorativa.
Il mancato adattamento a questo nuovo equilibrio, e insuccessi nella risoluzione delle difficoltà associate possono condurre a un senso di fallimento e inutilità.
Per questo è importante offrire un aiuto psicologico o psicoterapeutico per accompagnare l’individuo verso l’attivazione delle risorse interne che possano condurlo a fare chiarezza dentro di sé e ad affrontare la realtà con strumenti più idonei.
Seconda età adulta (45 – 65 anni)
La seconda età adulta rappresenta spesso una fase introspettiva della vita di un individuo.
È il momento in cui si “tirano le somme” e si fa un bilancio dei successi ottenuti, delle scelte compiute e dei traguardi raggiunti o meno rispetto alle proprie aspettative.
Ci si prepara per affrontare la fase dell’invecchiamento, e spesso compare la cosiddetta “crisi di mezza età”.
Il rischio connesso a questa fase è un ripiegamento su se stessi e talvolta una stagnazione del proprio potenziale sviluppo sociale e personale.
Vi sono cambiamenti a livello fisico e ormonale e, anche a livello sociale ci sono diversi eventi significativi.
Solitamente a questa età i genitori diventano anziani, e spesso si deve badare al loro accudimento, inoltre si vive un momento cruciale per la propria carriera professionale.
Alcune di queste problematiche possono rappresentare la causa di diverse manifestazioni psicologiche che causano sofferenza.
Diviene così importante offrire una spazio di fiducia per poter esprimere le preoccupazioni e le fragilità personali, ponendo attenzione ai fattori interni ed esterni che provocano stress.
La relazione terapeutica può contribuire alla promozione del benessere e al recupero della convinzione che si possiedono le capacità per fronteggiare la realtà nelle sue diverse situazioni.
Esempi di problematiche dell’età adulta:
v Disturbi d’Ansia, attacchi di panico, fobie specifiche
v Disturbi dell’Umore
v Disturbo del sonno
v Disturbo del controllo degli impulsi
v Disturbo Ossessivo-Compulsivo
v Disturbi sessuali
v Problematiche legate al ciclo di vita (convivenza, matrimonio, separazione, gravidanza, genitorialità…)
v Disturbi psicosomatici
v Problematiche lavorative (Mobbing, Burnout, Stress lavoro-correlato…)
v Difficoltà relazionali
v Problemi nella gestione emotiva
v Disturbi dell’alimentazione
v Disturbi di Personalità
v Dipendenze (droghe, alcol, internet…)